Le mie conferenze spettacolo trattano vari argomenti che mi stanno particolarmente a cuore.  Il contesto può cambiare (consulenza, formazione, divulgazione scientifica, infotainment) ma i miei eventi sono sempre un mix di ragionamento e divertimento. L'approccio è  antropologico e multimediale: con illustrazioni, video, musiche, animazioni grafiche. In presenza, ho bisogno di un proiettore e di un impianto di amplificazione audio; la sede può essere un teatro, un'aula attrezzata, un auditorium. A distanza - non sarà la stessa cosa ma si può fare! - sviluppo i temi su una piattaforma condivisa. Altra possibilità, realizzo un video e te lo mando. Accetto proposte :-)

Qui sotto alcuni tra gli incontri più "caldi", sempre pronti e in costante aggiornamento.

Spettacoli

Buon sangue non mente?

Sul passaggio generazionale

Tuo figlio subentrerà in azienda, manderà avanti la ditta artigianale? Tua figlia entrerà in società, si occuperà delle ordinazioni, rileverà lo studio legale? Forse sì, forse no. Ma poi sarà una buona idea? Sapere come funzionano le cose in culture diverse dalla nostra, può essere molto utile.

Terra felix

L'utopia di un mondo in armonia

Terra felix prende le mosse dai paradisi terrestri di varie mitologie per planare sulla situazione attuale del pianeta Terra. L'approccio è problematico, ma non apocalittico: i processi di mutamento, il rapporto tra la dimensione sociale e quella ambientale richiedono consapevolezza e collaborazione tra le scienze sociali e le scienze naturali. L'antropologia culturale fa la sua parte, curiosando tra le cosmogonie degli indios amazzonici, diversi scenari fantascientifici e i nuovi movimenti ecologisti giovanili.

Homo turisticus evolution

Il turismo cambia: passato, presente, futuro

Un format flessibile: webinar, formazione, conferenza spettacolo. Tappe cruciali della storia dei viaggi, i panorami turistici che si presentano oggi, gli scenari futuri post Covid-19. È l'evoluzione di Homo turisticus, tra emozioni ancestrali, nuove tecnologie e misure sanitarie. Soprattutto le costanti: il nostro bisogno di natura, l'ospitalità, le caratteristiche del territorio.

Trofei di viaggio

Sguardi nelle valigie di esploratori e turisti

La via dei nostri ricordi è costellata di meravigliose e orribili carabattole, che peraltro hanno sempre affascinato esploratori e viaggiatori sin dall’antichità. Trofei di viaggio è un’antropologia "pop" di questi oggetti simbolici e chiacchieroni, che non possiamo fare a meno di acquistare, e che continuano a parlarci dagli scaffali dei nostri piccoli musei domestici. Ovviamente a prescindere dalla loro “autenticità”. I souvenir non sono forse un pretesto per parlare delle nostre avventure?

Homo faber evolution

Antropologia del lavoro

Un viaggio nell'evoluzione tecnologica della specie umana, da sempre affascinata dalla produzione di oggetti. Forse per capire qualcosa nell’attuale caos magmatico del lavoro, ormai da reinventare completamente, bisogna tornare alle sue origini. L'antropologia aiuta, proiettandoci ora tra popolazioni lontane nel tempo e nello spazio, ora in scenari da fantascienza.

Libare humanum est

Antropologia del vino

Il vino nell’arte, nel mito e nell’antropologia: storia di un succo psichedelico in senso etimologico, poiché affranca il pensiero dalle convenzioni sociali, manifestando l’anima. Un piacevole incontro multimediale sulla dimensione della produzione vinicola in territori vocati, e sul consumo consapevole e motivato.

Homo informaticus

Innovazione, sicurezza, scenari futuri

Le nuove tecnologie e il loro impatto sulla vita quotidiana. La conferenza spettacolo approfondisce opportunità e criticità della rivoluzione digitale: l'innovazione, la sicurezza, le nuove figure dei “guru” informatici, gli scenari futuri.

Cyberfactory

Antropologia dell'automazione

Un viaggio nella storia e nell'antropologia dell’automazione: la fabbrica ieri, oggi e domani. 4.0: le macchine, le materie prime, i processi e il mercato dialogano. Per svolgere molte mansioni di routine ci sono i robot. Si aprono così nuovi scenari tecnologici, economici, sociali. Quali mestieri, quali pofessioni resisteranno?

La montagna del dio cannibale

Dalla conquista allo sviluppo

C’era una volta un un demone maligno che puniva gli arditi montanari, attirandoli verso il pericolo per poi travolgerli. Era uno spirito capriccioso che esigeva sacrifici umani, sia tra gli indigeni sia tra gli alpinisti…

Le montagne buffe

L'allegria in montagna

L'allegria in montagna: ridere dei paradossi, ridere di se stessi e della propria inadeguatezza, soprattutto, fa bene. Certo non verrà meno il mito della montagna che rigenera con la sua aria pura, la rarefazione dei pensieri, l'attrazione ancestrale della natura.

Le donne di Gauguin

Amori nei mari del Sud

Paul Gauguin nel 1891 lascia la Francia, la moglie, i figli e gli amici per andare a Tahiti. Laggiù, a lezione di mitologia dai Maori, si riscoprirà felicemente barbaro, anzi più selvaggio dei selvaggi. L’inguaribile esotismo, le giovani amanti, l’etica artistica di uno straordinario "disertore culturale".

Human Machine Symbiosis

La relazione uomo-macchine e il digitale consapevole

Impieghiamo robot e dispositivi sorprendenti, utili per mille scopi, ma anche rischiosi. Soprattutto se l’automazione spinta prende il sopravvento. Ne abbiamo piena consapevolezza? Come garantire, per esempio, una tecnologica “democratica”?

Grand Hotel Babele

Forse non ci siamo ancora capiti

Perché non parliamo tutti la stessa lingua? Miti e religioni uniscono o dividono? Non comprendere credenze e comportamenti diversi è naturale? Homo sapiens è fondamentalmente egoista o empatico? “Grand Hotel Babele” è una riflessione sul tema della convivenza fra gruppi culturali diversi, sull'accoglienza dei forestieri in diverse civiltà, sui meccanisi di formazione dei pregiudizi.