Questa sezione non è un blog, è proprio un BLOB come un pentolone in ebollizione, pieno di ingredienti, pubblicazioni, video, interviste, idee assortite. Qui sono raccolti alcuni miei lavori, divisi per categorie: scritti, documentari, incontri, ecc. Vedere per credere :-)
Reduce da mirabolanti safari africani, Tartarino di Tarascona, l'avventuriero grassoccio e sbruffone ideato da Alphonse Daudet (1885), approda in Svizzera. Qui, sulle pendici del monte Jungfrau, alloggia presso l'albergo "Al camoscio fedele". I camosci, a dire il vero, sono scappati tutti a causa del clamore che accompagna le comitive di turisti. Ma il gestore ne ha addomesticato uno per il piacere della clientela.
Touristic resorts are the jar of jam of our civilization. By attacking tourists in their holidays destinations, terrorists blackmail governments. Do surveillance and reinforcement of security measures at checkpoints make us feel safer?
Via dalla pazza folla, finalmente. A nessuno piacciono le città d'arte, le piscine, i campeggi e i buffet stracolmi di gente. Fino all'anno scorso si parlava di overtourism, di troppo turismo. Nei convegni ci si confrontava, preoccupati, sul collasso delle città sotto l'onda d'urto di masse di visitatori. E ora?
L'esotismo è una tendenza innata dello spirito umano. Quando si è in viaggio, la sensibilità per ciò che appare come tipico aumenta: lo sanno bene i baristi della cittadina messicana di Tequila, dove l'omonimo liquore viene servito, soltanto ai turisti, con il vermetto dell'agave affogato nel bicchiere. Fa tanto esotico...
La variegata “specie” Homo turisticus è composta di individui con relativa disponibilità di denaro che viaggiano per piacere, sapendo di tornare a casa dopo una breve vacanza. Il desiderio turistico è generato da una matrice che produce comportamenti comuni. Muovono a questa "diserzione" i ritmi e le regole del distretto produttivo, la necessità di evasione a tempo determinato, le dinamiche famigliari, il marketing dell'altrove in termini di “paradisi” turistici.